Marco Trobbiani 2022-07-19T08:20:29+00:00

Cos’è un Marketer?

Marketer deriva da Marketing (to-marketing): colui il cui lavoro riguarda il marketing.

Marketing (da dizionario Treccani): il complesso dei metodi atti a collocare col massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la programmazione delle politiche più opportune di prezzo, di distribuzione, di vendita, di pubblicità, di promozione, dopo aver individuato, attraverso analisi di mercato, il potenziale consumatore.

Derivante da (to-market): vendere

Perciò un MARKETER è colui che si occupa del marketing; dove per MARKETING si intende il complesso di TUTTE le azioni e processi volti a vendere un prodotto o un servizio.
Dove si toccano TUTTE LE FASI: studio del prodotto; ricerca di mercato; logo; packaging; strategie di distribuzione, di promozione, di pubblicità, di vendita, ecc.

Un Marketer:

• Analizza il prodotto

• Analizza l’azienda e le sue capacità

• Analizza il mercato e la clientela

• Trova soluzioni con le risorse a disposizione

• Individua o crea dal nuovo un prodotto o un servizio

• Crea un’immagine del prodotto o servizio (logo)

• Individua i migliori canali di vendita

• Individua i migliori canali comunicativi

• Individua tutti gli strumenti di promozione che è meglio usare

• Individua ed attua campagne promozionali per attrarre potenziali clienti

• Individua ed attua le azioni finali per portare all’effettiva vendita.

Un Marteter è un “ideatore visionario nonché un creatore di nuove realtà”, che ha capacità di individuare problemi e situazioni, e adottare nuove strategie per penetrare nel mercato.

Un Marketer è in grado di:

1. RISOLLEVARE un’azienda
dopo un’accurata analisi, proponendo nuove strategie

2. lanciare un nuovo prodott0

Chi sono?

MarcoTrobbiani

Classe 1979.
Esperto in Marketing.
Appassionato da sempre di cucina e di nuovi Progetti.
Ho almeno 1 nuova idea di business ogni giorno e a volte anche di più; forse il mio più grande pregio e difetto.
Pregio perché sono sempre alla scoperta di nuove cose e situazioni; difetto perché è difficile fermarsi e concentrarsi su una singola attività.
Passo dal voler aprire un ristorante, ad aprire un’officina, ad un’impresa calzaturiera, nel giro di mezza giornata.
Chi mi conosce lo sa bene.
Vedo che nel mercato c’è molto da fare in termini di marketing e che basterebbero poche tecniche per aver successo.
E quando vedo le altre aziende, vedo così tanto potenziale dal farmi pensare “lo faccio io…”.


Ma dopo una profonda analisi della mia persona (durata anni) sono giunto alla conclusione che non per forza devo farle io queste attività, ma che invece posso aiutare le altre persone a farle bene.

Perciò mi impegno a *****RISOLLEVARE****** le imprese ed attività e dare nuovo brio agli imprenditori.

E’ una sfida personale che mi da modo di esprimermi al meglio con le mie passioni, capacità e professionalità.

Inizio la mia attività nel 2001 insieme ad un amico.
Eravamo incerti se aprire un bar/pizzeria o una Web Agency.
Due settori completamente diversi che non c’entrano niente, ma erano le nostre due passioni.
Per via degli investimenti decidemmo per la Web Agency.
Internet era agli albori e decidemmo così di proiettarci nel futuro.

Io principalmente mi occupavo della vendita dei siti internet.
Eravamo talmente proiettati nel futuro che creammo il primo portale per ricerca di locali in Italia.
Infatti eravamo troppo avanti per i tempi, nel 2001 la realtà internet era molto diversa da quella odierna.

Abbiamo visto servizi hosting venduti a 10 milioni delle vecchie lire (pari a circa 5 mila euro), assurdo se paragonati alle 50 euro di oggi.
Internet stava crescendo ma ancora non era così “diffuso”.
Si viaggiava con le prime ADSL e molti ancora avevano la connessione a 56K.
Internet non rientrava di sicuro nelle prime posizioni nella mentalità imprenditoriale locale.
Internet era per pochi e chi aveva un sito lo aveva avuto a caro prezzo (nel senso che lo aveva pagato tanto).

La nostra mente viaggiava molto più veloce rispetto a quelle dell’imprenditoria locale; fatto sta che per sbarcare il lunario era un’impresa ardua.
Infatti ci fu un periodo nel quale cambiai lavoro e feci il promoter/venditore per una nota marca della telefonia. Di certo non era la mia aspirazione.
Dopo pochi mesi presi la palla al balzo quando venne un mio caro conoscente a farmi una proposta: entrare nel mondo immobiliare senza investimenti.
Ancora una volta per non rischiare capitali o altro accettai.
Praticamente mi ritrovai a fare il muratore. Si lavorava molto ma non mancavano le belle soddisfazioni.

Mentre la mia vita fluiva liscia e con soddisfazioni, un mio carissimo amico stava lasciando il posto fisso per coltivare la sua passione dell’informatica e della programmazione. Me ne parlò.
Era il 2006 una nuova scommessa mi si ripresentò davanti.
Costruimmo insieme un nuovo modello di Web Agency con un prodotto replicabile, ovvero un modello di sito adattabile a più clienti.
I tempi erano maturi per internet.
Sporadicamente mi occupavo della vendita dei siti tra un muro e un altro.
Dopo qualche mese ebbi un brutto incidente stradale sul lavoro ed abbandonai quel mondo fatto di cemento e soddisfazioni.
Comunque, la “web agency” andava forte.

Tra il 2007 e 2008 ci fu il boom di contratti con oltre 200 siti realizzati.
Internet era al top.
Si iniziava a parlare di social di vendite e-commerce e quant’altro.
Cavalcammo l’onda; anzi devo dire che oggi si vive ancora grazie al “cavalcamento” di quell’onda.
Ma subito dopo come per uno strano incantesimo le cose iniziarono a rallentare.

Il mondo economico subisce uno stravolgimento.
Nascono centinaia di web agency, i clienti sembrano avere paura di investire, inizia la famosa “crisi”.
Quell’onda diventa sempre meno grande fino ad arrivare al 2013 dove l’onda si è trasformata in un mare calmo e piatto.
L’ondata del semplice sito internet è conclusa.
Oramai ci sono migliaia di Web Agency, tutti fanno a gara chi fa il sito a minor prezzo.
Il nipote, il cugino, l’amico del figlio sviluppa siti…ecc.
Per noi della “vecchia guardia” che abbiamo vissuto l’ascesa di internet e le varie fasi possiamo affermare che la vecchia Web Agency del 2001 o del 2006 non possono più esistere oggi, è improponibile come una fabbrica di carrozze per cavalli.
Ora bisogna cavalcare un’altra onda… infatti da qualche anno sviluppiamo, io e il mio Team, “soluzioni web integrate”, dove il classico sito internet è un solo pezzo del puzzle che costruiamo intorno all’azienda.
Il classico sito è morto e sepolto.
Oggi grazie alle soluzioni web integrate che sfruttano App, Social Media, Azioni di Marketing e Web-Marketing, ecc. riusciamo ad offrire pacchetti di servizi ben più strutturati del semplice sito internet.

La mia passione per il nuovo, per il marketing, per la formazione mi ha spinto a leggere molti libri in merito e a seguire diversi corsi e seminari dei vari “guru” del settore.
Elencarli tutti sarebbe impossibile e potrei farci un altro business proponendo i loro modelli e sviscerando le loro conoscenze.

Ricordo ancora il primo libro che ebbe un effetto trascendente su di me “Padre ricco padre povero di Robert Kiyosaki” e così via di seguito tra i vari Les Dane, Ronald J. Kule, Al Ries, ecc. fino ad arrivare ai formatori italiani.
Comunque questa conoscenza mi ha portato a sperimentare, a provare e ad eseguire nuove tecniche e nuovi metodi di lavoro.

Ma ora veniamo al presente.

Dopo aver gestito centinaia di siti e clienti, dopo aver letto decine e decine li libri, aver frequentato corsi di marketing e di gestione aziendale; mi trovavo a dare consigli su consigli ai miei clienti; su come “gestire” la loro attività, come strutturarla e quali azioni intraprendere per far risollevare i loro affari.
Il bello è che tali “consigli” funzionavano a LORO.
Non capivo il perché IO, non riuscivo ad avere il loro successo con la mia attività, eppure ero io che davo consigli a loro, ero io quello che avevo letto libri, fatto corsi, ecc.

Tutto cambiò una mattina, quando una mia cliente mi disse “ma Marco, ma perché, visto che sai tutte queste cose, non inizi ad applicarle anche su te stesso e nella tua vita lavorativa? Perché non ti metti a fare il marketer o il consulente?”

Minchia…quelle parole furono come una secchiata di acqua gelida!

Ero bravo a dire agli altri cosa fare, ma poi io non applicavo gli stessi insegnamenti che davo loro.
Fu uno Shock per me!
Ed ecco che è iniziata la mia trasformazione (inizi del 2018), trasformazione che ancora sto compiendo e sto portando avanti.

E così pensai a cosa fare e che servizio dare…volevo distinguermi dagli altri “guru” che ci sono nel web.
Sentivo parlare di Web Marketing, Affiliazioni, Network Marketing, di come fare soldi velocemente, di come aprire un’azienda liquida e portarla al successo velocemente.
Ma mi chiedevo: Ma agli Imprenditori vecchio stampo? chi ci pensa? quelli che già hanno una loro attività?
Chi pensa al “povero” artigiano che sta soffrendo per la “crisi” (o meglio al cambiamento commerciale in atto)?
Chi pensa al piccolo imprenditore che vede giorno dopo giorno gli ordini calare e si preoccupa delle famiglie di operai da dover “mantenere”?
Chi pensa a quell’imprenditore che ha costruito un impero e lo sta vedendo sgretolarsi sotto i suoi occhi senza poter far niente?
Chi ci pensa a loro?

Così a Giugno 2018 nasce “Rilancia La Tua Azienda” che è un mio personale progetto che porto avanti.

La mission è “Aiutare gli Imprenditori, di piccole e medie Imprese, ad ottenere maggiore Guadagni, Rilanciando la loro Attività portandola al Successo”.
In che modo?
Fornendogli Conoscenze, Metodi e Strategie che possono applicare fin da subito da soli, o con la mia consulenza e i miei servizi.
Questa è la mia sfida con il mondo, questo è il mio Essere: “aiutare gli altri come gli altri hanno aiutato me!”

Nella mia carriera lavorativa ho creato centinaia di siti, creato diversi marchi, lanciato diverse attività (Start-Up) e aiutato diverse imprese.

Non ti parlerò di quante idee ho avuto, quante ne ho iniziate e quante volte ho rischiato di giocarmi tutto.
Non ti parlerò di quante volte ho toccato il fondo e di quante volte sono riuscito a rialzarmi.
Ti parlerò solo di obiettivi, mete e di quello che veramente vuoi ottenere.

Credimi quando ti dico che in questi 17 anni ne ho viste tante e fatte tante.
Ora voglio prendere tutto questo bagaglio e focalizzarmi su quello che so fare meglio “capire e creare”.
Capire e Creare Opportunità; creare prodotti; creare promozioni; ecc.

Da oggi, con la maturità che ho, riparto con un nuovo punto di vista nel mondo del business: che un cliente soddisfatto è un cliente per sempre che genera altri clienti.
Aspetto che in questi anni avevo, ma che non avevo compreso appieno; ora so cosa vuol dire avere un cliente soddisfatto.

Se anche tu vorrai saperlo, basta che mi contatti.

– Marco Trobbiani –

Nel portare avanti la mia “missione” lavoro principalmente con il marchio

www.sviluppowebitalia.it
il settore Web che porto avanti da sempre

Per Avere qualcosa che non hai mai avuto
devi Fare cose che non hai mai fatto

Questo ormai è diventato in mio motto.
E non vuol dire che devi stravolgere tutto o diventare un’altra persona.
Significa che si devono adottare tecniche, metodi, conoscenze e strategie diverse da quelle che si sono adottate finora; se si vogliono avere risultati diversi da quelli che si stanno ottenendo.
Tutto qui!

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